Erosione della costa: Silvi non ha più pazienza

“Basta tentennamenti”. Da gennaio interventi per arginare l’erosione a Silvi. L’ennesima mareggiata scatena la preoccupazione e riduce a zero la pazienza dell’amministrazione comunale.   Nella notte tra il 23 e 24 dicembre scorso il litorale sud è stato nuovamente messo alla prova dal maltempo che con un forte mare mosso ha colpito in maniera “disastrosa e irreversibile” la spiaggia e molte strutture poste su demanio marittimo. A denunciare l’accaduto è nuovamente l’assessore Fabrizio Valloscura che ha richiesto pronti interventi alla regione Abruzzo, alla protezione civile e alla prefettura di Teramo proprio il 24 dicembre mattina. “Proprio alla vigilia di Natale – afferma l’assessore al demanio marittimo – il maltempo che ha colpito gran parte del versante adriatico ha creato gravi danni al litorale di Silvi: tempo fa abbiamo denunciato la grave situazione e avanzato proposte per rimediare alla grave situazione. Silvi non può più attendere e dunque chiedo l’immediato intervento delle autorità competenti in quanto l’erosione sta colpendo la nostra spiaggia e strutture pubbliche come il Villaggio del Fanciullo e il Circolo Nautico”.  Esattamente un mese fa Fabrizio Valloscura scrisse alla regione Abruzzo relazionando sulla situazione della costa a Silvi evidenziando come diverse strutture pubbliche e private stessero in una situazione di serio rischio. “E’ chiaro – scriveva nella lettera indirizzata alla Regione criticando gli interventi contro l’erosione adottati negli ultimi anni – che il problema va affrontato con sistemi diversi da quelli finora utilizzati, maggiormente significativi sia in termini di tipologia, di qualità e di quantità di opere di difesa della costa da porre in essere nella massima urgenza fermo restando che questi necessitano di tempo e risorse e che quindi nel frattempo occorrono interventi tampone per attenuare i fenomeni erosivi. Dopo l’ennesima mareggiata che evidenzia l’avanzare del fenomeno erosivo l’assessore Valloscura dice "basta ai tentennamenti, bisogna agire subito, da gennaio le città e gli operatori turistici dovranno prepararsi per la stagione turistica.".